Stravedo per la vita
Come un vecchio marinaio
calmo osserva nuove coste
Nel silenzio della notte
cerco risposte
La vita nel mio caso
un po’s’è divertita
Non ci vedo più
ma stravedo per la vita
Quante sono le domande
Che rimangono nel vuoto
Sono veramente tante
Beh Io ci nuoto
Non reggo i pessimisti
e la gente risentita
via le facce tristi perché io si
Stravedo per la vita (per la vita)
Si stravedo per la vita (per la vita)
È inutile negare che è tanta la fatica
mai tirarsi indietro perché io
Stravedo per la vita (per la vita)
Si stravedo per la vita (per la vita)
E guardo sempre avanti affronto la salita
anche se non ci vedo io stravedo
Stravedo per la vita (per la vita)
Si stravedo per la vita (per la vita)
Quando posso sempre canto
perché questo mi difende
Fuggo la malinconia
guai a chi si arrende
Mi piace stare in gruppo
non fare l’eremita
Anche se non ci vedo
Sai cosa penso io
Veramente pigro
So veramente pigro è risaputo sto a panza all’aria da mattina a sera
Qualunque cosa voglio c’ho l’aiuto È questa qui la verità sincera
A me me piace proprio nun fa gnente È la natura mia che vuoi da me
Qualcuno pensa che so deficiente Ma il deficiente dimme tu chi è
So veramente pigro è risaputo È un vizietto che non m’abbandona
Da quando che so nato m’è piaciuto pe nun fa niente ogni scusa è bona
A me me piace vive rilassato È questa la sincera verità
Me piace tanto fa l’handicappato Sto da paura che ce posso fa
Nun c’ho voja de fa niente, nun c’ho voja de fatica
Nun c’ho voja de fa niente, me vojo solo rilassà
se tu te stressi io so dispiaciuto ma dimme un po’ chi te lo fa fa
So veramente pigro è risaputo Sto da paura che ce posso fa
So veramente pigro è risaputo lo faccio veramente con passione
Se devo fa du passi chiamo mamma, se non c’è mamma allora pio er bastone
A me me piace vive rilassato, io so Lorenzo, so ‘n’bravo ragazzo
servito riverito e coccolato e nun c’ho voja proprio de fa’ un …
Non succede
Ti voglio tanto bene Simpatico furbetto
Ti penso con amore sul trespolo mi metto
Mi concentro bene, gufo e mi rilasso
Sperando nella legge del contrappasso
Se fai il finto cieco non ci devi più vedere
Se fai il finto sordo non ci devi più sentire
Devi sperimentare ogni brutta malattia
Te lo auguro di cuore speriamo così sia
Non succede ma se succede
Non succede ma non si sa mai
Diarrea fulminante e un pochino di malaria
Candidosi orale e l’influenza aviaria
rabbia, laringite e mononucleosi
sifilide, colera e osteoporosi
pustole giganti ed herpes inguinale
il colpo della strega e l’artrosi cervicale
forfora, cistite, tifo e acetone
e una precocissima eiaculazione
Non succede ma se succede
Non succede ma non si sa mai
D’altronde c’hai ragione ma chi te l’ho fare
Meglio stare a casa che andare a lavorare
Parcheggio garantito e soldi a fine mese
Altro che l’America questo è un gran paese
Ma io vorrei una bomba sotto la tua villa
E trovassi nel tuo letto ingrifati tre gorilla
E mentre ti contorci con la febbre gialla
finissi con tre tori Inferociti in una stalla
Non succede, ma se succede
Non succede ma non si sa mai
Un calcio da un cavallo nelle parti basse
Fratture e contusioni come se piovesse
verruche anche sul naso e piaghe sulle mani
Le zecche e i pidocchi molto più dei cani
la nostra è una gufata fatta con amore
e la dedichiamo anche al tuo dottore
Sarebbe proprio bello già da domattina
Trovarvi tutti e due seduti in carrozzina
Non succede, ma se succede
Non succede ma non si sa mai
All’inferno depressione
Ci sono certi giorni In cui va tutto storto
Vedi tutto nero hai l’allegria di un morto
sei sempre più depresso Qualunque cosa accada
Se incontri un gatto nero Si spaventa e cambia strada
Ce l’hai col mondo intero ce l’hai con la natura
E la vita sei convinto sei sicuro che sia una fregatura
Non t’interessa niente non sai che cosa fare
ma basta un po’ di musica e cominci a respirare
la musica Come un’onda che vibra
senti il ritmo che batte
Tutto il corpo si muove ricomincia la vita
Basta un raggio di sole e questo già mi rallegra
Ma anche se piove se arriva la neve ma chissenefrega.
Il calore di un accordo che ti prende dritto al petto
una bella melodia che rallenta la tensione
Appena posso canto e all’inferno… depressione
A volte poi succede che come è andata torna
È un mostro gigantesco che mi afferra
E’ un toro con le corna
Di colpo si fa notte sono perso in mezzo al nulla
Vorrei tornar bambino con mia madre al sicuro nella culla
E non ne esco fuori mi giro su me stesso
Lotto in ogni modo sempre più depresso
Guardo fisso il muro e non so che cosa fare
ma basta un po’ di musica e comincio a respirare
Distrofichetto
Chi va in carrozzina disturba anche te … digli di smettere !
Sei malato ‘n te se pò guardà perciò a casa devi restà… Distrofichetto
dimmi dove te metto brutto impedito ma perché sei uscito
Sei malato mi dispiace ahimè se eri sano e bello era mejo pe te
Distrofichetto
E’ la vita ma che ce voi fà a qualcuno doveva toccà
sei sfigato non è colpa tua ma non rovinare anche la vita mia
levate dai piedi non te fà vede che divento triste quanno guardo a te
Distrofichetto
Non puoi entrare nei locali tu i gradini non li sali
c’hai una buona pensioncina resta a casa in carrozzina
forse un giorno l’architetto penserà al…
Distrofichetto
Ieri sera m’hanno detto in piazza c’hai provato con una ragazza
ma sei scemo ma te sei impazzito non toccarla manco con un dito
non te lo ripeterò mai più devi esse bello come a beautiful
Distrofichetto
Chi non conosce questa malattia beh si chiama distrofia
prende i muscoli pian piano però il resto è tutto sano
alla gente dev’esse detto je funziona al
Distrofichetto
Diversi da chi
Oltre la montagna sai c’è sempre il mare
ma al di la del mare che c’è
oltre queste nubi sai c’è sempre il sole
ma più in la del sole che c’è
quando il vento ci accarezza piano
i capelli con la sua mano
e I’abbraccio dell’arcobaleno
sarà finalmente vero
Rit: Forse diversi da chi
ha perso tempo inutilmente chi
si piange addosso come un fesso
e non sa gridare quanto è bella questa vita
affascinante, entusiasmante vita
Forse diversi ma si, felici da distinguerci così
da chi non spera mai in un buon futuro
e si dipinge un mondo in nero,
ma senza il gusto del caffè forse diversi da te
Dentro quali occhi io mi potrò specchiare
forse sto parlando di te
togliti la maschera che ti nasconde il viso
ma nel tuo cuore che c’è
quando il vento ci accarezza piano
i capelli con la sua mano
e l’abbraccio dell’arcobaleno
il ghiaccio del tuo cuore scalderà (3)
Rit: Forse diversi da chi …
Ho parlato col vento
Ho parlato col vento di ciò che si vede
di muri crollati di lotte di fede
insieme a lui ho visto sempre più gente
senza ideali non credere a niente
Ho sofferto col vento perché è preoccupato
del respiro del mondo ormai troppo malato
insieme a lui ho visto la morte dei fiori
e il pianeta ferito ormai senza colori
Volava nel vento un altro giornale
che descrive la guerra come un fatto normale
ancora si vede cambiare la storia
da gente ignorante senza memoria
Ho sentito nel vento ragazzi a milioni
unire le voci e cantare canzoni
canzoni che parlano di gente normale
che sta aprendo gli occhi e vuole cambiare
Gridava nel vento un altro bambino
chiedendo il motivo del suo assurdo destino
urlava e piangeva ma nessuno era attento
e l’urlo svaniva perduto nel vento
Ho visto nel vento un grande futuro
senza barriere aldilà di ogni muro
un futuro abitato da gente che pensa
e non ferma lo sguardo solo sull’apparenza
Ho parlato col vento ma non mi ha risposto
quello che cerco non è in nessun posto
a volte mi sembra di poterlo afferrare
negli occhi di un bimbo che pensa a giocare
Sparta
Poco è cambiato
Meno di niente
Cambiano i tempi
Non cambia la gente
La civiltà Le false promesse
Le cose importanti Sono le stesse
gira la ruota brucia la carta
poco è cambiato dai tempi di Sparta
gira la ruota resta l’idea
solo non c’è la rupe tarpea
non c’è (la rupe tarpea) 3v
Siam tutti belli, Siam tutti sani
Forse se cambia, Se cambia domani
Siam tutti felici, Forse un po’ fessi
A tenere i fili, Son sempre gli stessi
gira la ruota brucia la carta
poco è cambiato dai tempi di Sparta
gira la ruota resta l’idea
solo non c’è la rupe tarpea
non c’è (la rupe tarpea) 3v
Non vedo l’ora
Arriverà la pioggia, e tutto si colora
arriverà l’estate e il suo calore
arriverà la notte, arriverà l’aurora
e gioie che si vedono col cuore
Il futuro è una magia
ogni giorno è una poesia
di scriverla io non vedo l’ora
Arriveranno giorni pieni di allegria
e giorni in preda alla confusione
giorni di rimpianto e di nostalgia
e giorni di fantastiche occasioni
Il futuro è una magia
ogni giorno è una poesia
d’impararla io non vedo l’ora
rit
non vedo l’ora di cantare
ridere e suonare
di mettersi a ballar non vedo l’ora
non vedo l’ora di partire
libero e viaggiare
scoprire la realtà non vedo l’ora
arriverà un domani con quello che sarà
e in ogni caso io non vedo l’ora
Arriveranno giorni d’amore e di follia
e giorni in preda alla confusione
tanti nuovi amici conosciuti per la via
insieme canticchiando una canzone
Il futuro è una magia
ogni giorno è una poesia
di viverla io non vedo l’ora
Disconnesso
Sciogli le emozioni che tu hai
Slega il movimento come sai
Vibrazioni nell’aria
orizzonti lunatici
Fuggi le paure che tu hai
Ascolta l’universo e capirai
Vibrazioni nell’aria
Percezioni sciamaniche
Non voglio stare qui
Non voglio stare qui
Non voglio stare qui
Rit
Il mondo è disco
Il mondo è disco
Il mondo è disco
Disco disconnesso
La chiave della porta è dove sai
Segui il bianconiglio e capirai
Vibrazioni nell’aria
Panorami fantastici
Non va
Smetti di pensare che non va
Cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno
Smetti di pensare che non va
Passata la tempesta tornerà il sereno
Smetti di pensare che non va
Parigi per noi due non è così lontana
Smetti di pensare che non va
Adesso chiudi gli occhi e immagina la scena
Non va smetti di pensare che
Non va basta col pensare che
Non va ti prego non pensare che non va